Quanto vale il sito di Beppe Grillo?

In molti si sono chiesti quanto vale il sito www.beppegrillo.it soprattutto dopo il successo elettorale del Movimento 5 Stelle. Alcuni esperti hanno calcolato che il sito di Grillo produrrebbe circa 20 milioni di euro all’anno grazie alla partnership con Adwords, la piattaforma di pubblicità di Google. Nessuno però ha eseguito una valutazione dettagliata dei parametri tecnici che determinano il valore del sito di Beppe Grillo.Abbiamo eseguito l’analisi dei valori di beppegrillo.it usando i nostri strumenti di valutazione. Il nostro servizio calcola il valore di un sito web sul mercato verificandone la capacità di generare profitti: dal 2011 abbiamo valutato il grado di monetizzazione di oltre 20,000 siti web.

Le visite che riceve il sito di Grillo sono l’effetto, noi ricerchiamo le cause che influiscono sulla visibilità e nel suo successo economico. Ecco perché riteniamo utile pubblicare questo articolo.

Valutazione sito: quanto vale beppegrillo.it?

PageRank 6 e oltre 250.000 mila pagine indicizzate: Il PageRank è una misura di valore di Google in una scala da zero a 10 che viene aggiornata circa due volte all’anno. Le pagine indicizzate sono i contenuti presenti nel database di Google, sono documenti accessibili in ogni momento attraverso il motore di ricerca.

Page authority 82, Domain Authority 79: sono valori molto alti in una scala che va da zero a 100. Vengono calcolati da SEOmoz, un’azienda Americana leader nell’analisi e ottimizzazione della visibilità dei siti sui motori di ricerca.

Alexa: 3576: Alexa è una società di proprietà di Amazon che analizza il traffico sul sito. Più basso è il punteggio più alto è il volume di traffico sul sito. Facciamo un esempio: Partitodemocratico.it ha un Alexa di oltre 103,000, Grillo è a 3576, significa che il sito del Partito Democratico ha un rating di 100 mila volte inferiore rispetto a beppegrillo.it

Trust flow 60: E’ una misura di Majestic SEO, uno strumento che valuta la qualità dei link che puntano verso il sito.

Potremmo andare avanti con gli indicatori di altre aziende di web marketing, ma riteniamo di avere fornito i dati più significativi che godono della più alta considerazione tra gi addetti ai lavori. Inoltre sono valori di agenzie indipendenti che usano metodologie di acquisizione e analisi dei dati non correlati. Il sito di Grillo è online dall’ottobre 2000, prima di Facebook e di Youtube e prima che Google ottenesse il ruolo egemonico sui motori di ricerca. Per via della sua “anzianità” il sito è un dinosauro del web, ma si tratta di un dinosauro tutt’altro che estinto, è un Tyranosuarus rex in un’arena politica digitalmente impreparata.

Beppegrillo.it e il social network

Beppegrillo.it è integrato ad una pagina Facebook con 1,4 milioni di fans, un canale Youtube da 263.729 iscritti, un Google+ con 163,000 cerchie. Un tasso di engagement sui social network altissimo e un Twitter con 1,35 milioni di follower. Insomma una piattaforma virale in grado di diffondere i contenuti del sito in un nanosecondo a milioni di utenti del web e di raggiungerli su ogni strumento collegato alla rete. Sicuramente ognuno di noi ha un “grillino” nelle sue cerchie di Google+ o negli amici di Facebook, per cui un contenuto di beppegrillo.it raggiunge chiunque sia online, anche chi non è interessato o non lo cerca volontariamente.

Valore strategico di beppegrillo.it

Facendo un’analogia militare il sito di grillo è una portaerei, uno strumento strategico asimmetrico nell’arena politica italiana. I siti delle altre forze politiche, infatti, sono barche a remi rispetto alla portaerei di Grillo. Gestito dalla Casalleggio associati, il sito beppegrillo.it nasce prima del movimento cinque stelle che si è sviluppato attorno al blog. Il movimento coordinato e diretto attraverso il blog è diventato una forza politica che aspira al governo del paese: caso unico al mondo di partito parlamentare gestito su una piattaforma online. E’ l’equivalente di Mediaset nell’era del web 2.0, se Berlusconi è il boss della televisione, Grillo ha l’egemonia nel web, il che si riflette nella demografia degli elettori: i teledipendenti over 65 votano Berlusconi mentre gli under 35 digitalizzati stanno con Grillo. Beppegrillo.it è una forza che incarna le caratteristiche stesse del web: la partecipazione, la creazione di contenuti da parte degli utenti, un po’ come Facebook: un sistema che sembra di tutti ma che è di proprietà privata.

di Francesco Greco

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