Per essere davvero competitivi con il mercato dell’olio d’oliva oggi diventa fondamentale attuare politiche di rinnovamento e di estrazione, senza tuttavia distaccarsi da quello che è un prodotto che non cambia, tecnologia o meno. Quello che serve però è aumentare la capacità produttiva e di qualità al fine di ottenere
una riduzione dei tempi di attesa tra raccolta e spremitura, e soprattutto per ottenere un prodotto di qualità ed eccellenza attraverso la spremitura a freddo. Al servizio di molitura per conto terzi, negli ultimi anni si è affiancata la produzione e commercializzazione di olio extravergine di oliva a marchio aziendale.
La passione, l’etica del lavoro e le conoscenze acquisite negli anni nell’arco di quattro generazioni, rappresentano la vera eredità lasciata dai nostri antenati alle generazioni future, che hanno bisogno di perseverare nel loro sforzo. La filosofia aziendale sovente si trasforma in “prodotto petrolifero”, che ne rispecchia il modus operandi e ne diffonde la conoscenza al cliente più esigente.
Olio di oliva calabrese IGP
Quando parliamo di frantoi all’avanguardia, diciamo di un prodotto lavorato ancora con la maestria e la conoscenza del passato, unita però con tutte le caratteristiche fondamentali che le regole attuali impongono. Non tutti i consumatori hanno una grande conoscenza del prodotto, né sono davvero capaci di valutarne le caratteristiche fondamentali. Nonostante questo si sta facendo strada una maggiore consapevolezza, tra gli esperti, di trovare e utilizzare solo prodotti che sono stati regolamentati e riconosciuti con marchi come quello DOP e l’IGP. Ci sono alcune differenze del caso, ma quando questi prodotti vengono immessi sul mercato, nella scelta del prezzo diventa fondamentale avere le idee chiare su che cosa stiamo cercando e acquistando.
Proprio per questo motivo l’Olio di Calabria IGP appartiene alla categoria del prodotto top di gamma, in quanto la coltura delle olive viene eseguita con conoscenza, passione e capacità, con la qualità dell’oliva Carolea. La vendita dell’olio extravergine di oliva prodotto è assicurata in diversi modi per soddisfare ogni esigenza del cliente, in particolare, avviene nel cuore dell’azienda, nell’outlet ricavato nel mezzo del caratteristico centro storico, oppure direttamente a casa, utilizzando il servizio di consegna tramite corriere in Italia ed Europa.
L’Olio di Calabria IGP si distingue rispetto ad altri prodotti proprio perché viene realizzato nella zona del Sersale, con un metodo che conta su una tradizione storica con documentazioni risalenti alla seconda metà dell’Ottocento. Questo non significa per forza che il prodotto finale sia superiore, rispetto a quello che viene da un frantoio più moderno e recente. Infatti proprio per comprendere la qualità del prodotto olio d’oliva EVO è importante rivolgersi ad assaggiatori, che hanno conoscenza e competenza per giudicare il lavoro finale, suggerendo anche l’utilizzo e la preparazione dei piatti, freddi e caldi.
Per quanto riguarda l’aspetto economico e la commercializzazione, abbiamo visto come il prodotto italiano stia conoscenza una nuova fase di espansione. Dopo aver visto che l’olio extravergine d’oliva è diventato richiesto anche in Nord America e in altri Paesi dove prima non veniva consumato, il concetto di esportazione è diventato vitale per le aziende che puntano sulla qualità e l’eccellenza del prodotto finale. Grazie al web oggi diventa possibile avere un numero maggiore di informazioni, inclusa la possibilità di conoscere il metodo di lavorazione, come funziona un frantoio e come viene lavorato e prodotto l’olio d’oliva EVO.
Un grande lavoro è stato effettuato anche dai nutrizionisti e dai medici che hanno consigliato di consumare almeno 3-4 cucchiai d’olio d’oliva al giorno, al posto di altri alimenti più dannosi e nocivi per la nostra salute come lo strutto, il burro, la margarina oppure l’olio di semi. Fino a qualche decennio fa si era diffusa l’idea che l’olio semi di mais o di arachidi, fosse più adatto per alcuni alimenti e per la cucina. Una credenza popolare che finalmente è stata corretta, riportando al centro della discussione l’importanza dell’olio extravergine d’oliva e il suo consumo.